martedì, agosto 14, 2007

Devi farne, di strada, bambino

Questo post fa da controcanto al precedente, per dire che non proprio tutto va in malora, e che qualche minima cosa riesco a impararla dai miei errori passati (e presenti).
Ritrovata maturità (forse): e che caz, a 30 anni sarebbe anche ora! (quasi 31, mettiamo il dito nella piaga)

Perchè voglio una ragazza? Ho finalmente cambiato il punto di vista, c'è voluto una sorta di ragionamento da pensiero laterale...Alla luce di questo bel weekend, ho raggiunto un primo stadio di illuminazione.

Sto bene da solo. La coppia non mi serve a completarmi. Non ho "bisogno" dell'altro, basta con le robe strappalacrime tipo "senza te non posso stare". Anche perchè, da quel poco che ci ho capito, è il modo migliore di far fuggire l'altro (vedi "teoria dello zerbino", copyright miss. V. ;-) )

Sto bene: sarò triste una volta ogni tanto, ci sono altre controindicazioni ovvie che non sto a dire, ma tutto passa.

Vorrei stare con la mia bella in quanto è un moltiplicatore di energia (e di felicità, aggiungo) (Ovvio che si moltiplicano anche le sfighe, ma almeno si affrontano i dolori insieme.)
Lo pensavo mentre eravamo in auto e si parlava e si fantasticava di viaggi (non da fare insieme - non stando insieme non se ne è parlato da questa prospettiva)
Pensavo che il prossimo anno vorrei andare in Irlanda (lo volevo già questo anno); ci andrò comunque, solo o accompagnato. Da solo vedrò bei posti, viaggerò libero, come capita, treno, tenda, se avrò voglia conoscerò tante persone in treno come ai vecchi tempi, proverò a rispolverare il mio inglese ormai limitato alle canzonette e all'informatica. Se invece non sarò dell'umore, divorerò libri e farò foto e assaporerò la mia compagna malinconia.

Sarebbe una bella vacanza in entrambi i casi. Non una peggiore dell'altra: entrambe sarebbero vacanze a modo mio, che mi appartengono.

Ma andare in Irlanda con la K....sarebbe incomparabilmente più spassoso, imprevedibile, colorato, una vacanza folle e dolce e tosta come lei allo stesso tempo...

Non ho bisogno di lei, non muoio per lei, ma quando c'è lei mi piace fare qualsiasi cosa...

Se avessi compreso la differenza qualche anno addietro, mi sarei risparmiato sofferenze e avrei vissuto la mia solitudine in modo più degno,avrei acquistato l'indipendenza che ho ora e una fiducia più solida in me stesso.

Meglio tardi che mai.

1 commento:

Hunter ha detto...

Penso che faresti meglio adessere più spontaneo.Un po come viene.Senza farti troppi crucci!E vai!Ciao!