domenica, novembre 25, 2007

Tu lo sai bene: non ti riesce qualcosa, sei stanco, non ce la fai più. E d'un tratto incontri nella folla lo sguardo di qualcuno - uno sguardo umano - ed è come se ti fossi accostato ad un divino nascosto. E tutto diventa improvvisamente più semplice.
(Andrej Tarkovskij)

Della letteratura e altri demoni

http://espresso.repubblica.it/dettaglio/Teheran-19:41/2689443/7

BloG8

http://www.repubblica.it/2007/11/sezioni/cronaca/g8-genova-2/verso-rinvio/verso-rinvio.html

L'amico Putin

http://www.repubblica.it/2007/11/sezioni/esteri/russia-sommosse/kasparov-arresto/kasparov-arresto.html

giovedì, novembre 22, 2007

Pessimismo e fastidio

Incubi ricorrenti
Alluci valghi
Dissesti finanziari
Pane stantìo

http://www.youtube.com/watch?v=1AxsAdhuU5s

lunedì, novembre 19, 2007

Giorni intensi questi. Non è servito a nulla eliminare la pallavolo e sospendere il corso di salsa...le giornate scorrono via veloci e il tempo libero durante la settimana resta un'illusione. Ma sono giorni ore e minuti che consumo avidamente e niente va sprecato.

Sabato ho fatto il mio secondo turno in geriatria: è stato uno spasso! Due ore e mezzo di puro divertimento! I vecchietti sono "materiale" ottimo per il clown, forse ancora meglio dei bambini, perchè ne conservano un po' di innocenza, ma in più hanno l'esperienza di tutta la vita alle spalle, e con loro puoi giocare su qualunque cosa, perfino le battute sul sesso! (restando nei limiti del rispetto, ovvio, dipende da persona a persona).

E dire che prima di iniziare il turno avevo il solito nervosismo, la paura che sarei potuto trovarmi di fronte a situazioni difficili...invece la fortuna mi ha assistito ancora: nessun caso particolarmente grave, tranne uno in una stanza che abbiamo lasciata per ultima.

E anche lì è stata una grossa soddisfazione: l'infermiera ci aveva sconsigliato di entrarvi, per non disturbare. Invece dopo una breve consultazione (eravamo solo in 3: Io, Wally e Ciliegina - la responsabile, ha solo 21 anni!! bravissima), abbiamo deciso di andare.

Per me è così che si deve fare: ovvio, rispettando e senza far danni; ma per eccesso di prudenza si rischia di perdersi dei bei momenti. E infatti anche nella stanza che avrebbe dovuto presentare più problemi, abbiamo fatto un buon lavoro, non solo per i pazienti, ma anche per i parenti che erano lì intorno.

E poi: finalmente il personaggio sta emergendo!! Questa volta soprattutto grazie a Ciliegina, e a una chiacchierata fatta con Pepita l'altro sabato.
Valeria mi ha chiamato terrone durante tutto il turno...praticamente abbiamo costruito quasi tutte le gag sulla mia storia da emigrante, io provavo a parlare con un accento veneto improbabile, senza riuscire a mascherare il napoletano, e poi ho una voce piuttosto bassa, non riesco ad alterarla come fanno altri clown che parlano come bambini. L'effetto è stato esilarante, le dinamiche sempre diverse: su 30 letti visitati, c'è sempre uno spunto nuovo da esplorare, ad esempio scherzando con la badante, improvvisando delle interviste, scherzando con i figli dei malati, oppure su noi stessi, che siamo buffi, sul nostro fisico (io ho una panza che dico è finta, fatta dal chirurgo plastico...tutto silicone)...insomma, c'è un milione di gag possibili!!

Sto guadagnando di nuovo la fiducia che avevo durante il corso, e la fantasia e la malleabilità per trovare la battuta giusta al momento giusto, oppure per offrire un "gancio" al compagno.

Quindi questo Pizza veneto-napoletano è solo da perfezionare, ma è sulla buona strada...il prossimo passo sarà imparare a cantare qualche canzone classica napoletana, Ciliegina mi aveva dato il la e passato un finto microfono, ma io non ero pronto e la gag è scemata lì...ma cantare "Malafemmena" a una vecchietta sarebbe stato il massimo!

A proposito: ho fatto conquiste in corsia! Non con una giovane e bella infermiera (che purtroppo si è tolta il guanto e mi ha mostrato la fede al dito... :-( ), ma con diverse nonnine...il bello è che alla loro età possono permettersi il lusso di dire qualsiasi cosa...una mi ha detto (in dialetto) "E' un bel ragazzo, da nudo sarà ancora meglio!" Pensa un po'!

Non è geriatria, è chirurgia oculistica!

venerdì, novembre 16, 2007

Saggezza

E' meglio accendere una candela che maledire il buio.
(Lao Tze)

giovedì, novembre 15, 2007

Vergogna!!

...ma la tv riecheggia anche l'orrore e lo schifo: ho visto sul tg1 un filmato di un uomo ucciso all'aeroporto di Vancouver, con una di quelle armi che danno scariche elettriche. Ho il link ma non lo pubblico, al tg1 (di solito più censurato) hanno trasmesso anche l'audio, angosciante, si sentivano anche le grida dell'uomo agonizzante...
Che delusione, avevo tra i miei miti il Canada come uno dei pochi paesi civili in cui sperare, magari per un futuro all'estero...Cosa rimane in questo schifo di mondo? C'è un angolino ancora vergine in cui potersi andare a rifugiare?

In contrasto, almeno una buona notizia stasera, quella sulla lotta per l'abolizione della pena di morte (in realtà, solo una moratoria, ma meglio che niente); è passata alla commissione, adesso serve ancora un voto all'Assemblea Generale Onu.

Forse stavolta ce la possiamo fare.

Al cuore, Ramon!


La musica, le inquadrature ad altezza sperone, le memorabili punch-lines, Joe che come un angelo della vendetta emerge dal fumo della dinamite, e quel duello finale...Al cuore, Ramon!
In breve: Per un pugno di dollari.
Ogni tanto la tv trasmette qualcosa di buono.

3

Tre parole per spiegare il post precedente.
Tre mesi che sul mio blog vado avanti con questa lagna.
E' che, nonostante a parole sia facile, nella "first life" non lo è.
Il bello è che, se mi incontrate per strada, sono in forma, sono "normale", e risulto anche simpatico e allegro (quasi sempre).
Ma nei miei ordinari occhi castani c'è un ombra che chi mi conosce sa come interpretare.
Per chi non ha visto "Se mi lasci ti cancello" (aargh! che traduzione!): la Lacuna Inc. è la compagnia che cancella Jim Carey dai ricordi di Clementine...

Il brutto di questi 3 mesi è che, scrivendo di queste paranoie, mi perdo tutto ciò che di bello ho vissuto. Cioè: non "mi perdo", perchè lo ho vissuto e goduto, ma ne perdo il racconto.
Avrei potuto (e DOVUTO), anzichè di queste puttanate, scrivere dei viaggi, della Puglia, di Essen, di Halloween, dei pagliacci, di mio fratello, di Lucca - devo ancora ringraziare Marco (e Simo!) dell'ospitalità: della volta stellata che si ammira da casa sua (ma non è merito tuo, Marco! ;-) ), della cena con i suoi amici - e altro ancora.

Che è successo? Che il chiodo che doveva scacciare il precedente, si è invece come spezzato: troppa forza nel colpo di martello? Non credo...piuttosto, tante piccole e fastidiose e inutili martellate, io sono il campione in questo campo, sapete! Quindi me la sono giocata...nel frattempo, come accennavo negli scorsi post, il timore della ricaduta si è concretizzato...alla faccia dei buoni propositi...Almeno si fosse trattato di una stronza! Ok, in quel caso dimentichi più in fretta...

Invece lei mi fa esplodere in faccia continuamente le sue belle qualità, e ogni volta è un piacere passarle il tempo accanto, e allo stesso tempo una tristezza indicibile quando finisce e ognuno torna a casa propria.

Esempio: ieri sera, capita (dopo altre cose che ometto), che andiamo al pub in 3: io, lei e il mio-amico-nonché-inseparabile-coinquilino; serata stupenda, e tante tante risate, molte ispirate da lei (ha un talento non indifferente, potrebbe fare il pagliaccio!).
Mi ha perfino proposto un'idea per un evento "ludico", una sorta di Con, da realizzare con i miei amici goblin veneti, e mi ha trovato un posto in cui farlo.
E allora io mi chiedo: "ma vuoi vedere Enzo che di tutta questa storia non hai ancora capito una fava?"; che ci sia qualcosa ancora di irrisolto e di non detto né fatto, che in questi 3 mesi il mio peggior avversario sono stato io, e non "l'altro".
In bilico tra l'idea di provarci per un'ultima volta, in maniera più decisa, "o la va o la spacca"; e l'idea invece di cambiare completamente.

La soluzione non è la cancellazione (era giusto per scrivere quello che mi passava per la mente - e un altro post sul tema del ricordo ce l'ho in cantiere).

La soluzione (transitoria) che ho trovato, sarebbe questa: considerarla un'amico. Avete letto bene, al maschile.E al tempo stesso cambiare quelle 3-parole-3, scritte agli albori di questo blog, e che ogni tanto mi risuonano nel cervello (vuoto, e fanno eco).
Mi dispiace darti torto, maestro Neil; ma "le sole 3 cose che possono arrestare la devastazione della vita" sono "il vino, gli amici, e le canzoni".
Non le donne, che vanno e vengono: gli amici, quelli veri.

(facile a dirsi, eh?)

mercoledì, novembre 14, 2007

Lacuna, Inc.

Qualcuno di voi conosce l'indirizzo? Quanto costa un intervento di cancellazione?

venerdì, novembre 02, 2007

Come nel rugby

Per andare in meta, bisogna avanzare tutti insieme; e il pallone non si può passare in avanti.
Ancora una volta, quindi, faccio un passo indietro, e cerco di non farmi placcare.