mercoledì, ottobre 11, 2006
Trasloco
Però, nel caso qualcuno passasse di qui in questi giorni, sappiate che mi sono trasferito...
Le mie storie adesso sono sul blog di Anna Laura, che gentilmente mi ospita...anche perchè lei ora non può scrivere...è un po' come quando vai in vacanza e lasci le chiavi di casa al tuo vicino perchè ogni tanto vada ad annaffiarti le piante!!
:-)
Per chi vuole, basta seguire il link, io sono lì...
lunedì, ottobre 02, 2006
Cambierà
un'altra notte finisce
e un giorno nuovo sarà
anna non essere triste
presto il sole sorgerà
di questi tempi si vende
qualsiasi cosa anche la verità
ma non sarà così sempre perchè tutto cambierà
per ogni vita che nasce
per ogni albero che fiorirà
per ogni cosa del mondo
finchè il mondo girerà
già si vedono
lampi all'orizzonte però
nei tuoi occhi io mi salverò
già si sentono tuoni aprire il cielo però
grida forte e sai che correrò
Quando arriva l'inverno?
E poi l'inverno qui ha anche i suoi lati pittoreschi...voglio la neve!!!
domenica, ottobre 01, 2006
DA DOMANI SI RILAVORA....
lunedì, settembre 25, 2006
Tanti auguri a me, tanti auguri a me...
Brutto tempo qui a Venezia...
Fortuna che ci sono persone che mi stanno vicine in momenti come questi...e fortuna che da mercoledì ho qualche altro giorno di ferie...
mercoledì, settembre 20, 2006
Un pò di scompiglio nella vita di un ingegnere
Give Peace A Chance
martedì, settembre 19, 2006
Benvenuti nel mondo crudele
Per esempio, oggi è una giornata impegnativa e grigia al lavoro, quelle in cui stai ore davanti al pc e ti sembra di non aver concluso niente, perdi tempo a configurare programmi senza venirne a capo...insomma, non ci sarebbe un bel niente degno di nota da scrivere sul blog...e per fortuna c'è sempre altro: sto ascoltando a ripetizione, da stamattina quando ho preso il bus, un vecchio disco di Ben Harper, Welcome to the Cruel World, e ci sono dei veri capolavori....I'll rise, Waiting for an angel, Walk away....Canzoni che danno un senso a questa giornata...
Non lasciamoci andare, solleviamoci....:
lunedì, settembre 18, 2006
Il vuoto è l'inizio di tutte le cose.
Consiglio a tutti questa bellissima raccolta di racconti di Raymond Carver...
I personaggi sono, come sempre, ai margini: ex alcolizzati, usciti da poco di prigione, con vite da risollevare...potrebbe sembrare una lettura triste, io invece ho letto finora 3 racconti su 5 e, pur essendo partecipe delle sofferenze degli attori di questo microcosmo, vi ho trovato una luce di speranza...
Bellissimo "Legna da ardere", il primo racconto...da cui ho preso il titolo del post (è una frase che scrive il protagonista sul suo taccuino, che sta provando a iniziare una nuova vita).
E' una bella esperienza, e come quasi sempre accade, una scoperta casuale: devo ringraziare la mia mamma, che lo aveva preso in prestito alla biblioteca! (credo senza neanche sapere di cosa si trattasse...così, a sentimento...)
Il Viaggiatore Distante
Le nuvole viste da sopra sembrano un’immensa distesa di neve che ti fa dimenticare di essere sospeso in cielo a qualche chilometro da terra. Una netta sensazione di distacco ti accompagna per tutto il viaggio. Ed è questo che più mi piace in un viaggio. Distacco, interruzione di vincoli e contatti. Il transito è uno di quei rari momenti in cui sei veramente libero. Non sei obbligato a fare nulla. Azioni e relazioni con il mondo sono sospese fino all’arrivo a destinazione. In certi momenti, e questo è uno di quei momenti, vorrei che il transito non finisse mai. Destinazione Plutone in uno stato di torpore lucido e avvolgente. Il benessere. Il tracciato di rotta sul monitor indica che mancano ancora 3h24m all’atterraggio. Aeroporto JFK, Jamaica Bay, New York. Posso fare diverse cose in questo tempo assente. Per esempio, pensare. Vagare senza meta e soprattutto senza sensi di colpa.
venerdì, settembre 15, 2006
Sciopero!
sono ancora in ufficio e ho dimenticato che oggi c'è lo sciopero dei bus...devo sbrigarmi ad andare a casa, che se mi faccio sfuggire la fascia di garanzia, poi 7 km a piedi non me li toglie nessuno...
A domani!
:-)
Piove
Ma ci sono spiragli tra le nuvole che mi oscuravano ieri...
Per adesso il blog non chiuderà...
giovedì, settembre 14, 2006
The End?
A che serve? A che servono le parole?
Mi convinco sempre più dell'impossibilità di comunicare con gli altri...Ognuno è solo, siamo comete che ogni tanto si avvicinano all'orbita di qualche pianeta, per poi allontanarsi e ritornare, chissà, tra mille anni...
Con questo non voglio recitare la parte del povero incompreso...no, è proprio tutta la comunicazione che non funziona...è troppo facile farsi del male e fare del male agli altri...non ne vale la pena...in altri tempi avrei scritto invece che bisogna osare, bisogna vivere, anche a costo di cadere...ora invece credo che me ne tornerò nel mio guscio, nella mia tana per questo inverno bastardo che sta arrivando a raffreddarmi di nuovo il cuore...
E' stato bello, finchè è durato...spero in qualche evento che mi faccia cambiare idea, e torni a farmi venire la voglia di scrivere e di aprirmi al mondo...
Per ricordare questa estate, questi momenti brevi ma intensi, ho la citazione adatta:
Happiness makes up in height what it lacks in length
Robert Frost
(Per i non anglofoni: "la felicità compensa in altezza ciò che le manca in lunghezza")
(l'ultimo consiglio cinematografico di questo blog: andate a ripescarvi "A song for Bobby Long" con John Travolta e Scarlett Johansson...merita davvero...)
Au revoir
mercoledì, settembre 13, 2006
è da un po' che non scrivo niente di mio...
ho questa smania citazionista...
ma se ci sono grandi che hanno espresso con parole migliori
delle mie ciò che sento,
perchè mai improvvisarsi autore?
Meglio plagiare...
But now I think there is no unreturn'd love, the pay is certain one way or another
(Walt Withman)
E' un concetto bellissimo, secondo me..."l'amore paga, in un modo o nell'altro"...non c'è amore "non restituito", unreturned, non corrisposto...
:-)
Le mie parole
precisi aguzzi pronti da scagliare
su facce vulnerabili e indifese
sono nuvole sospese
gonfie di sottointesi
che accendono negli occhi infinite attese
sono gocce preziose indimenticate
a lungo spasimate e poi centellinate,
sono frecce infuocate che il vento o la fortuna sanno indirizzare
Sono lampi dentro a un pozzo, cupo e abbandonato
un viso sordo e muto che l'amore ha illuminato
sono foglie cadute
promesse dovute
che il tempo ti perdoni per averle pronunciate
sono note stonate
sul foglio capitate per sbaglio
tracciate e poi dimenticate
(Pacifico)
martedì, settembre 12, 2006
lunedì, settembre 11, 2006
Viva la montagna
La linea della vita
E tu dici "La vita", la vita.... Questa scatola vuota
quest'anima nuda, questa retta finita,
quest'acqua che corre veloce in salita,
quest'anima forte e ferita, che dice:
"guardami..." dice "perché non parli...?"
dice "fermati prima che sia troppo tardi..."
giovedì, settembre 07, 2006
Vento d'estate
O meglio, di conoscerlo ma non volerlo ammettere?
In questi giorni sono un po' animale in gabbia...e il vento, il mio amato elemento, è come il vento del Nord in Chocolat, che spingeva Vianne, anche lei inquieta, a cambiare città...
lunedì, agosto 28, 2006
Volver
Vuelvo al Sur,
como se vuelve siempre al amor,
vuelvo a vos,
con mi deseo, con mi temor.
Edit al post la mattina dopo il tango: Vuelvo al sur è stata proprio l'ultima canzone della serata...e mi ha fatto sorridere ascoltare le parole:
Llevo el Sur,
como un destino del corazon
porto il Sud, come un destino del cuore...
Dove il Sud non deve per forza essere quello geografico, secondo me...
mercoledì, agosto 23, 2006
Happy/Sad
perchè prima e dopo il sogno c'è
la vita da vivere
Stupenda vacanza, ricca di emozioni, e purtroppo è finita...difficile commentarla qui sul blog...oggi un velo di tristezza copre i miei occhi, e ho fatto istintivamente una scorta di musica preparando la borsa per venire in ufficio...Ho scovato un album dei Del Amitri del '97 che mi piaceva un sacco e l'ho riascoltato a palla...Gaetano, prima o poi ti chiamerò, abbiamo una partita a scacchi in sospeso io e te!
Honey, sometimes those big blue eyes
Can make me fall out of bed in surprise
In the bright morning sun,
In the howling wind, in the shirt you sleep in,
You're the one
'Cos it's you, that I tried to find
Every day and every night through all that nothing
The hands of fate, couldn't have done it all
As if the rain ever cared where it falls
And there were times when I know that I
Just fell in love to give myself an alibi.
'Cos it's you I was waiting for
Every day and every night through all that nothing
mercoledì, agosto 09, 2006
Stasera si parte...
Dream & Nada (Tales in the Sand)
For love is not part of the dream world. Love belongs to desire, and desire is always cruel.
Corre e va / per la terra...
martedì, agosto 08, 2006
Ci sono 3 cose...
Ci sono tre cose, tre cose soltanto che possono alleviare il dolore della condizione mortale e arrestare la devastazione della vita. E queste tre cose sono: il vino, le donne, le canzoni.
(Neil Gaiman - Anansi Boys)
lunedì, agosto 07, 2006
A Summer Wasting
Say cheerio to books now!
The only things I'll read are faces.
L'unica cosa che leggerò saranno facce...ma per precauzione, siccome mi aspettano molte ore di treno, porterò con me "Delitto e castigo"...
Boomtown
giovedì, agosto 03, 2006
Non sei veramente fregato...
E siccome non mi sento ancora fregato, inizio anche io un blog...Negli ultimi anni mi ero chiesto cosa spingesse così tanta gente a scrivere su Internet...siamo tanti, con storie simili, tutti con aspirazioni frustrate da scrittori, tutti vorremmo lasciare il segno...
Io non ho una buona storia da raccontare, ma è la mia storia, ed è quello che conta...questo è un po' il mio diario online, e non mi frega niente che ci siano altri a leggerlo oppure no...
ma una storia raccontata senza pubblico perde il suo senso...
In ogni caso, la morale di questo blog potrebbe essere questa:
Le storie sono come ragni, con lunghe zampe, e sono come le ragnatele in cui l'uomo finisce aggrovigliato, ma che se le guardi sotto una foglia, nella rugiada del mattino, sembrano tanto belle con quel modo elegante di collegarsi una all'altra, strette strette.
(Neil Gaiman, Anansi Boys)
Questo blog nasce sotto il segno del grande Neil, del sogno, del gioco e del racconto, che forse sono le uniche cose per cui vale la pena vivere...