domenica, gennaio 06, 2008

Si riparte

E' ufficiale, tra 9 ore sarò di nuovo in ufficio, e si riprenderà con un nuovo ciclo; forse esagero nell'importanza che attribuisco a questi tempi e questi avvenimenti, sarà semplicemente il fatto che è la prima vera e propria vacanza da 3 anni che mi dura così tanti giorni.

Oggi a casa nostra, nel "Nido", c'è stato un altro dei nostri soliti banchetti in grande stile: stavolta 14 persone, menu a base di prodotti pugliesi (orecchiette con cime di rapa, burrata, cacioricotta, e vino rosato molto buono), con qualche incursione da parte mia nella cucina napoletana (la pizza di scarole, ormai un mio marchio di fabbrica, e i peperoni imbottiti - anzi, mbuttunati)

Tempi da slow food, con pause tra ogni piatto e il piacere di restare seduti a tavola, senza fretta; poi nel tardo pomeriggio una divertente partita a Pictionary, liberatoria da fare ogni tanto, senza le regole che dominano i miei preferiti giochi tedeschi cosiddetti "intelligenti". E poi anche una sfida a poker, con pile di fiches sul tavolo (ma senza soldi).

E' stata una bella giornata, con i soliti amici - colleghi, le ragazze, e un paio di amici motociclisti di Max; c'era anche mia madre, e sono stato contento di vederla più sollevata (ha perfino giocato con noi), mentre stamattina al telefono mi sembrava un po' giù.

Se proprio si vuole trovare la nota negativa (perchè io voglio sempre trovarla, vero?), ho avuto un po' di sensazioni strane e agrodolci per via della presenza della K., che evidentemente ha ancora il suo magico effetto su di me. Sempre intorno a me, o a darci una mano in cucina, o di fronte a me quando giochiamo, e mai avara di quei bei sorrisi che, per come si sono messe le cose ormai, sono schiaffi dati a un masochista, sorrisi dolorosi ma agognati, eppure inutili.

Oggi c'è stato anche un siparietto divertente per via di un suo bottone di camicia aperto di troppo, giusto in fronte a me, e una battuta che non potevo non fare (quando i tempi comici lo impongono, la battuta la si fa, buona o cattiva che sia!)...certo non ha una scollatura imponente (e non chiedetemi di valutare le misure, non ne sono mai stato capace, capisco zero di donne, volete mettervelo in testa oppure no??), ma nonostante ciò mi ha distratto non poco mentre eravamo lì a giocare e lei era lì di fronte a me, nella stessa mia squadra, e con un'intesa perfetta, tra l'altro, quando lei disegnava io indovinavo e viceversa...

Peccato, peccato...ma è passato, ed è giusto e doveroso lasciarlo andar via. Anche se dentro di me una vocina continua a dire "non tutto è perduto! non è davvero passato!", non credo ai colpi di reni e ai gol segnati nei minuti di recupero.

(Il post che ho in cantiere a proposito del nuovo anno è rimandato di qualche giorno...)

1 commento:

Anonimo ha detto...

buongiorno, buonanno, scritto così, perchè "tutto attaccato" è più bello. Gli auguri ce li siamo fatti a telefono e anche via sms, ma ancora una volta non di persona....
tuttavia capisco molto bene: i giorni non sono mai abbastanza per dividersi tra parenti e amici, vecchi e nuovi...Ma, la sola nella notte del 31....ti ci vedevo a giocare con noi.
Noi abbiamo (poco) SABOTATO, e poi divisi tra "Lupus in tabula" e "Tokio". Claudia e Giando mi hanno regalato il gioco delle uova e mi hanno fatto contenta come una bimba...Ma lo sai che Claudia ha disegnato le carte di Lupus con i personaggi di South Park e poi le abbiamo stampate allo studio??
E poi, sempre in tema giochi...con loro ho giocato un pò di tempo fa a Gang's and guns.
e vabbè....a presto..per una giocata o due chiacchiere...
tante cose belle ed in bocca al lupo per tutto.
P.S.: complimentissimi per il tuo nuovo contratto.....
annalaura