venerdì, settembre 07, 2007

Pagliacciate

Carissimi,
si torna oggi alla normalità, il tutto per merito dei vostri interventi, di una bella dormita e di una buona giornata al lavoro, e di una chiacchierata ieri col mio amico Max a proposito della donzella che ha fatto il bello e il cattivo tempo su questo blog nell'ultimo mese.
Concordiamo che la tipa non faccia per me e che ci siamo capiti male, io e lei...peccato...
Si guarda avanti.
Sono al pc da quasi due ore stanotte, e tra una risposta e l'altra ad amici sui miei vari forum, ho perso un po' il filo di questo discorso, quindi la cosa migliore è metterci definitivamente una pietra sopra e cambiare argomento.

Stasera sono stato alla periodica riunione pagliacciosa per stabilire i turni dei prossimi mesi in ospedale. Stavolta mi tocca la grande avventura: la geriatria!!! Comincio sabato 15...chissà come sarà il mio primo vecchietto! Mi immagino qualche ex alpino, che inizierà a raccontarmi (rigorosamente in lengoa veneta) le sue storie sulla guerra...e chi lo capisce! Ho già avuto impatti con gli anziani, abbiamo già fatto qualche mese fa una festa in una casa di riposo, ma l'ospedale è tutto un altro ambiente...speriamo bene!
Comunque stavolta sono stato io a chiedere a Manù di andarci giù pesante: ho bisogno di sperimentare molto per capire se sono tagliato per questa cosa. Le ho chiesto di mettermi più turni possibile, dovrei averne 6 in 3 mesi.

Ed è stato un tonico rivedere questa banda di matti. Sembrava di essere in una delle tue classi di bambini, Fra' !! ^_^ Con la Manu' che cercava di riportare l'ordine, e i ragazzi che si davano le sberle di nascosto!
E ho capito che questo è il gruppo che voglio frequentare nei prossimi mesi; mi piacciono, siamo tanti e tutti diversi ma in armonia, voglio conoscerli meglio, c'è tanto "materiale umano" da sentire e toccare, tanti nuovi amici...
A un certo punto dell'ordine del giorno, nelle varie & eventuali, Manu' ha chiesto se qualcuno di noi avesse qualcosa da dire. Ho preso la parola e ho detto "Pizza ha fatto il trasloco": è scattato l'applauso!! La questione del mio cambio di casa era diventata di interesse nazionale ormai...
E poi è stato bello anche il ritorno a casa, mi ha accompagnato un'amica che fa l'infermiera e che mi ha raccontato del suo viaggio in Africa in missione quest'estate.

Insomma, questo è un gruppo di persone dove posso essere come sono: posso far casino quando ne ho voglia, posso stare zitto quando preferisco essere silenzioso. Come ha detto Manu' (e lo ripeteva sempre al corso), ognuno di noi ha qualcosa di speciale, e si tratta solo di tirarlo fuori; qui non abbiamo niente da "mettere dentro", non ci sono primedonne. Siamo umili, ma non si deve fraintendere: umile non è uno che si nasconde dietro gli altri, annullandosi, ma è chi da quel che può, quel che ha, al massimo, ma con il cuore.

1 commento:

Anonimo ha detto...

ah....la manù, come si farebbe senza di lei????
Una grande donna.....
e le sue parole hanno fatto effetto no????lo dice una che ha passato il corso a piangere e che poi è cambiata dal giorno alla notte..........come dimenticare????
é proprio vero che le cose belle finiscono sempre troppo velocemente......:-(
Bolla*