Dio del cielo,
Signore delle cime,
un nostro amico
hai chiesto alla montagna.
Ma ti preghiamo:
su nel Paradiso
lascialo andare
per le tue montagne.
Santa Maria,
Signora della neve,
copri col bianco,
soffice mantello,
il nostro amico,
il nostro fratello.
Su nel Paradiso
lascialo andare
per le tue montagne.
mercoledì, maggio 04, 2011
giovedì, aprile 07, 2011
Ritorni
Prove di ritorno alla scrittura. Che poi "scrittura" è una parola grossa, qui più di un paio di righe su blog o facebook non riesco a metterle insieme, ma come ho riscontrato anche di recente, mi fa stare bene scrivere, indipendentemente dal resto.
E così si ricomincia, banalmente, con i Doors nelle cuffie che cantano "Love me two times", quando invece qui non c'è neanche una "one time" da un bel po' di tempo: ci sono stati tanti cambiamenti dal mio ultimo post.
Non c'è più la donna, ormai da 3 mesi o forse più, dissolta nella nebbia della laguna, ancora lì nella sua torre d'avorio in centro storico.
Ho cambiato casa, e l'ho eletta a mio eremo e prigione: mi guardavo intorno prima, è accogliente, l'ho desiderata tanto, ma adesso la sto trascurando, sta diventando un vero cesso. E mi ha fatto sorridere la pubblicità di Leroy Merlin, che promette di trasformare "la tua casa in casa tua"...mah...
Altre cose cambiate? No, il lavoro è sempre lo stesso, e per adesso va bene così, serve conservare almeno qualche certezza.
Provo a strimpellare il basso, ogni tanto per sfogarmi picchio sulla batteria, insomma ho tante cose che mi salvano la vita.
Cose da fare ma soprattutto persone: gli amici, pazienti, che stanno lì a fianco e un passo indietro, senza rompere i coglioni se vedono che preferisco star da solo, ma senza lasciarmi da solo.
E poi i miei nipoti, una vera gioia passarci del tempo insieme, anche se ogni volta mi si apre un buco nello stomaco per tanti motivi che non sto qui ora a esaminare.
Il peso invece sta toccando i massimi storici, ma sta arrivando il sole e mi salverà, piano piano ricomincerò a correre.
Run like hell.
E così si ricomincia, banalmente, con i Doors nelle cuffie che cantano "Love me two times", quando invece qui non c'è neanche una "one time" da un bel po' di tempo: ci sono stati tanti cambiamenti dal mio ultimo post.
Non c'è più la donna, ormai da 3 mesi o forse più, dissolta nella nebbia della laguna, ancora lì nella sua torre d'avorio in centro storico.
Ho cambiato casa, e l'ho eletta a mio eremo e prigione: mi guardavo intorno prima, è accogliente, l'ho desiderata tanto, ma adesso la sto trascurando, sta diventando un vero cesso. E mi ha fatto sorridere la pubblicità di Leroy Merlin, che promette di trasformare "la tua casa in casa tua"...mah...
Altre cose cambiate? No, il lavoro è sempre lo stesso, e per adesso va bene così, serve conservare almeno qualche certezza.
Provo a strimpellare il basso, ogni tanto per sfogarmi picchio sulla batteria, insomma ho tante cose che mi salvano la vita.
Cose da fare ma soprattutto persone: gli amici, pazienti, che stanno lì a fianco e un passo indietro, senza rompere i coglioni se vedono che preferisco star da solo, ma senza lasciarmi da solo.
E poi i miei nipoti, una vera gioia passarci del tempo insieme, anche se ogni volta mi si apre un buco nello stomaco per tanti motivi che non sto qui ora a esaminare.
Il peso invece sta toccando i massimi storici, ma sta arrivando il sole e mi salverà, piano piano ricomincerò a correre.
Run like hell.
lunedì, novembre 02, 2009
Sigaretta
E dopo la Pivano, adesso anche Alda Merini.
In fondo, non la conoscevo.
Ma dopo aver sentito la notizia al tg, ho consumato il rituale della sigaretta:
un lungo silenzio acceso
dopo un lunghissimo bacio
In fondo, non la conoscevo.
Ma dopo aver sentito la notizia al tg, ho consumato il rituale della sigaretta:
un lungo silenzio acceso
dopo un lunghissimo bacio
martedì, ottobre 20, 2009
Nuovi inizi
Come una di quelle penne rimaste per qualche tempo senza il cappuccio, non ancora seccate ma che devi scuoterle un po' per farle scrivere (io da bambino ci alitavo sulla punta).
Così riprende un po' a fatica questo blog, ma l'atto stesso di scrivere queste due righe è per me un nuovo inizio.
Tolgo il cappotto dall'armadio, lo spazzolo per togliere via la polvere, lo indosso per proteggermi dal freddo, e riprendo il viaggio.
Così riprende un po' a fatica questo blog, ma l'atto stesso di scrivere queste due righe è per me un nuovo inizio.
Tolgo il cappotto dall'armadio, lo spazzolo per togliere via la polvere, lo indosso per proteggermi dal freddo, e riprendo il viaggio.
mercoledì, luglio 01, 2009
venerdì, maggio 08, 2009
Sono ancora qui
Che strano, non scrivo un post da mesi, avrei mille cose da raccontare, che va tutto bene, che stasera ho la prova generale e per la prima volta salgo su un palco a teatro, che ho il mio amore lontano che domenica torna e siamo tanto più uniti...insomma un sacco di eventi ed emozioni...e invece cosa ho voglia di scrivere oggi? Di un piccolo episodio...stamattina camminavo, non mi capita spesso negli ultimi tempi (sempre auto o bici), e c'è un signore un po' matto vicino casa...l'ho visto una volta sola...avrà una sessantina d'anni, sta dietro il cancello di casa sua, e appena gli passo davanti mi saluta:
- Ciao!
- Ciao! (mi tolgo gli occhiali da sole e gli sorrido)
- Come stai? (e qui mi ha proprio sorpreso...)
- Bene! E tu?
- Bene!
- Eh sì, hai visto che bel sole?
- Sì, bella giornata!
Insomma, una cazzata, ma mi ha commosso un po' e mi ha allargato il cuore a riempire tutta la cassa toracica...Questi piccoli incontri con l'altro che rendono la vita bella e degna di essere vissuta
- Ciao!
- Ciao! (mi tolgo gli occhiali da sole e gli sorrido)
- Come stai? (e qui mi ha proprio sorpreso...)
- Bene! E tu?
- Bene!
- Eh sì, hai visto che bel sole?
- Sì, bella giornata!
Insomma, una cazzata, ma mi ha commosso un po' e mi ha allargato il cuore a riempire tutta la cassa toracica...Questi piccoli incontri con l'altro che rendono la vita bella e degna di essere vissuta
giovedì, gennaio 15, 2009
Un'ottima annata
Approfitto di questa fastidiosa influenza per scrivere il post di inizio anno :-)
Il bilancio degli ultimi 365 giorni stavolta è bello ricco: è stato l'anno delle prime volte, l'anno in cui ho imparato ad andare in bici, a nuotare, ho ripreso a guidare e ho macinato 24mila km in 7 mesi, l'anno del viaggio solitario in Irlanda, l'anno del mio primo volo (e chissà che non decida presto di fare un lancio tandem, eh Max?), l'anno della salsa, del tirocinio clown, delle tante amicizie, dei concerti (l'Heineken su tutti), l'anno del massaggio shiatsu e del ritorno al basket.
Ma soprattutto l'anno dell'amore ricambiato, sudato e lottato ma finalmente ottenuto, ed è da tre mesi che me lo tengo stretto vicino al cuore (ma non c'è bisogno di stringere troppo: non scappa! ;-) )
Ed è come se avessi preso la rincorsa per questo 2009, che sarà decisamente il MIO anno: già nella prima settimana ho provato a fare alcune cose per me nuove, come un'accordatura a una chitarra e il mio primo disegno con i gessetti.
E ora sono qui in casa da 4 giorni, con una smania di fare...non vedo l'ora che passi l'influenza...non va sprecato neanche un giorno di questa fantastica vita! :-)
Il bilancio degli ultimi 365 giorni stavolta è bello ricco: è stato l'anno delle prime volte, l'anno in cui ho imparato ad andare in bici, a nuotare, ho ripreso a guidare e ho macinato 24mila km in 7 mesi, l'anno del viaggio solitario in Irlanda, l'anno del mio primo volo (e chissà che non decida presto di fare un lancio tandem, eh Max?), l'anno della salsa, del tirocinio clown, delle tante amicizie, dei concerti (l'Heineken su tutti), l'anno del massaggio shiatsu e del ritorno al basket.
Ma soprattutto l'anno dell'amore ricambiato, sudato e lottato ma finalmente ottenuto, ed è da tre mesi che me lo tengo stretto vicino al cuore (ma non c'è bisogno di stringere troppo: non scappa! ;-) )
Ed è come se avessi preso la rincorsa per questo 2009, che sarà decisamente il MIO anno: già nella prima settimana ho provato a fare alcune cose per me nuove, come un'accordatura a una chitarra e il mio primo disegno con i gessetti.
E ora sono qui in casa da 4 giorni, con una smania di fare...non vedo l'ora che passi l'influenza...non va sprecato neanche un giorno di questa fantastica vita! :-)
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